Endodonzia e conservativa

“Ciò che il sole è per i fiori, i sorrisi lo sono per gli esseri umani”

(Joseph Addison)

I nostri specialisti si prendono cura sia della parte esterna del dente attraverso trattamenti di conservativa, che agiscono su smalto e dentina, che della parte interna del dente e quindi della polpa, quando soggetta a infezioni e necrosi.

I nostri odontoiatri esperti si occupano anche di trattamenti estetici e sbiancamenti per correggere le discromie che minano la bellezza del sorriso.

Che cos’è una carie?

La carie è un’infezione, più nello specifico è una decalcificazione e distruzione progressiva dei tessuti duri del dente per l’azione di microrganismi presenti nella placca batterica. I batteri presenti nella placca attaccano lo smalto e il cemento, superano queste barriere ed arrivano alla dentina, potendo causare sensibilità e dolore agli sbalzi termici, quando si mangiano sostanze dolci, acide ecc. In questa fase generalmente è sufficiente otturare la lesione cariosa per bloccare il processo: se non si cura la lesione, i batteri proseguono verso la polpa, invadendola e distruggendola. In questo stadio, molto doloroso, deve intervenire l’endodontista e realizzare una terapia canalare (endodonzia).
Che cos’è un’otturazione e perché devo farla?

L'otturazione dentale è indicata per restaurare i denti danneggiati da lesioni cariose, ripristinandone struttura, morfologia e funzione. Prima della realizzazione dell’otturazione viene rimossa la carie e in seguito il dentista procede otturando (tappando), con materiali dello stesso colore del dente, le fessure od i canalicoli che i batteri, perforando smalto e dentina, hanno procurato al dente.

Cos’è un trattamento endodontico, o cura canalare o “devitalizzazione” del dente?

Il trattamento endodontico è un intervento odontoiatrico ambulatoriale che si rende necessario quando la polpa (il tessuto molle interno al dente) è infiammata o infetta per un danno provocato da una carie profonda, da un trauma (grave e improvviso o più leggero ma ripetuto). In caso di lesioni cariose è importante intervenire tempestivamente altrimenti la cavità prodotta dalla carie si ingrandisce finché la polpa viene raggiunta dai batteri. Quando si arriva a questo stadio la cura conservativa che consente di mantenere il dente evitando l’estrazione è la terapia endodontica, o cura canalare.
In che cosa consiste questo trattamento e cosa si ottiene?

Il trattamento endodontico consiste nella rimozione della polpa (nervo del dente) infiammata e infetta, presente all’interno del dente e per tutta la lunghezza delle radici, e nella sua sostituzione con un’otturazione permanente in guttaperca e cemento canalare, previa adeguata detersione e sagomatura dei canali radicolari. Il risultato è che il dente non sarà più un serbatoio infettivo e, dopo un’adeguata ricostruzione della corona, potrà continuare a svolgere le stesse funzioni di un dente integro.